Durante le due Guerre Mondiali ad ogni militare venne fornita una vanghetta. Ancora oggi presso i depositi militari si può trovare qualche esemplare risalente alla Grande Guerra. Spesso le vanghette riportano delle graduazioni sui manici, utili per determinare veloce-mente la profondità dello scavo. Se ne possono trovare con numeri stampati a secco, marchiature di reparto o chiodini d'ottone che ne indicano le misure. I due fori servivano per fissare la pala nella specifica tasca porta pala-baionetta del cinturone o dello zaino e per permettere il deflusso della parte liquida del fango durante il lavoro di scavo delle trincee in presenza di terreno bagnato. Da alcune immagini storiche, si può desumere che i soldati utilizzassero la vanghetta anche per i combattimenti corpo a corpo all’interno delle trincee (visto il ridotto ingombro) o per proteggersi il volto mentre guardavano attraverso i due fori.