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Foglio di congedo della Guardia di Mare Ruzzi Mario nato nel 1889 arruolato nella Regia Guardia di Finanza il 12 febbraio 1910 e posto in congedo per fine ferma in data 12 febbraio 1913. Partecipò alla campagna Italo – Turca dal 06 gennaio 1912 al 31 aprile 1912.

Con l’Unità d’Italia, i corpi di finanza degli stati italiani vennero fusi nella “Guardia doganale”, organismo paramilitare dei “préposés” napoleonici, adottato, del resto, sia nel Regno di Sardegna che in quello delle Due Sicilie. Il conflitto Italo-Turco fornì la prima occasione per l’impiego bellico di reparti organici del Corpo. Dopo un successo iniziale, il corpo di spedizione del generale Caneva fu posto in difficoltà dalla guerriglia araba, alimentata dall’esterno mediante un intenso contrabbando di guerra. La Guardia di Finanza contribuì all’azione di contrasto lungo le coste nord Africane della Tripolitania e della Cirenaica, e trasferendo nelle acque libiche alcune torpediniere impiegate per la vigilanza marittima in Sicilia. Proprio allo scopo di costituire una base operativa in prossimità del confine tunisino, l’11 aprile 1912 un reparto di finanzieri di mare, provenienti direttamente da Napoli, dotato di dieci battelli a chiglia piatta idonei ad operare in bassi fondali, sbarcò nella penisola di RAS MA’KBEZ e, dopo tre giorni di duri combattimenti sulla spiaggia si impadronì del fortino turco di BU CHEMEZ che la dominava, difendendolo da un tentativo nemico di rioccuparlo, consentendo altresì l’impianto di una stazione radiotelegrafica dell’esercito e fornendo appoggio dal mare alle truppe incaricate di rastrellare la costa.

Foglio Congedo

Per approfondimenti bibliografia nr. 7 - 111

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