Munizionamento: 7,62 x 51 mm (.308 Winchester) - Peso: 4,4 Kg - Lunghezza totale: 110 cm - Lunghezza canna: 49 cm - Funzionamento: a sottrazione di gas, automatico e semi automatico - Velocità alla volata: 820 m/s - Cadenza di tiro: 750 cartucce al minuto - Tiro utile: 150-350 m - Alimentazione: caricatore da 20 cartucce
Il FAL Beretta BM 59 è stato adottato ufficialmente dall'Esercito Italiano nel 1959, in sostituzione del fucile USA modello Garand M1 calibro 7,62 x 63 mm. Quest’ultimo, infatti, alla fine degli anni cinquanta cominciava ad essere obsoleto. Inoltre la NATO aveva stabilito come requisiti per i fucili dei paesi aderenti al trattato una maggiore leggerezza rispetto al Garand, la capacità di tiro a raffica e l'adozione di uno stesso tipo di munizione, ovvero il 7,62 × 51 mm NATO, richiedendo quindi la modifica di armi esistenti o la progettazione di nuove. La Beretta, per ottimizzare i costi di produzione, preferì modificare il Garand esistente. I primi modelli prodotti del Beretta BM 59 usavano pezzi originali del Garand americano riadattati per il nuovo progetto. Questo fucile fu distribuito fino al 1974 ai Reparti dei "Baschi Verdi" della Guardia di Finanza con funzione di lancia lacrimogeni nei servizi di ordine pubblico. Attorno al 1990 venne sostituito dal fucile d’assalto Beretta AR 70/90.
F.A.L. Beretta BM 59 - Fucile Automatico Leggero – cal. 7,62 1959
Per approfondimenti bibliografia nr. 29 e 30