Nato a Vigevano il 28 febbraio 1848, Brusa era entrato giovanissimo nelle Guardie Doganali, il 16 giugno 1865. Da poco tempo prestava servizio presso il Circolo di Genova, allorquando disertò per arruolarsi tra le file dei garibaldini; questi si stavano ammassando lungo il confine con lo Stato Pontificio, con l’obbiettivo di occupare Roma e consentirne l’annessione al neonato Regno d’Italia. Inquadrato in qualità di furiere, Brusa prese parte al combattimento di Mentana (3 novembre 1867), distinguendosi, oltre che nelle più delicate azioni di guerra, anche nella cura dei feriti. Dopo la sconfitta dei garibaldini, il Brusa, liberato dai papalini, fece ritorno a Genova, riprendendo così servizio nel Corpo. Nelle Fiamme Gialle percorse una brillante carriera che lo portò al massimo grado della gerarchia di allora: quello di Colonnello.
Le ricerche archivistiche e bibliografiche propedeutiche all’allestimento del percorso multimediale hanno consentito di appurare che, contrariamente a quanto riportato in alcuni testi ufficiali, il Brusa non ha comandato la 1^ Legione di Genova durante la Prima Guerra Mondiale. L’articolo pubblicato sul quotidiano “IL SECOLO XIX”, il 18 dicembre 1913, (esposto nell’ambito del percorso in rassegna) con la cronaca dei funerali dell’Ufficiale, ne è la dimostrazione più immediata, ma sono stati gli atti matricolari ancora in possesso del Comando Regionale Liguria ha fornirne la conferma definitiva.
Colonnello Domenico Brusa
Per approfondimenti bibliografia nr. 90