Calendari storici
I Calendari militari italiani hanno origini lontane nel tempo, poiché si possono far risalire al Regno di Sardegna, quando i “lunari” e gli almanacchi, per lo più limitati a semplici cartoncini, iniziarono ad avere tra le loro immagini anche figure a soggetto militare. All’inizio del Novecento apparvero poi i primi calendari stampati per conto di alcuni reggimenti dell’Esercito, nella forma tipografica divenuta poi tradizionale: con la copertina quasi sempre a colori e con le pagine interne fermate con cordoncini colorati.
Per quanto riguarda la Guardia di Finanza, il suo primo calendario storico è stato edito nel 1930 dal Comando Generale del Corpo, che da allora ha provveduto e tuttora provvede a pubblicare e distribuire annualmente il proprio.
Và notato che, specie negli ultimi decenni, tali calendari hanno avuto il carattere di una vera e propria monografia relativa ad un particolare periodo della storia e della vita dell’Istituzione.
Alcuni di questi calendari storici sono risultati particolarmente pregevoli, non solo per la qualità artistica delle copertine, ma anche sotto l’aspetto documentale e per la presenza di illustrazioni, sovente originali, frutto di ricerche negli archivi, nelle biblioteche e nelle fototeche.