Alfiere con Bandiera di guerra
La bandiera di guerra conforme a quella adottata per i reggimenti di fanteria venne concessa al Corpo, con Regio decreto del 2 giugno 1911. La consegna materiale del Vessillo da parte del Re Vittorio Emanuele III al Comandante Generale del tempo ebbe luogo il 7 giugno 1914 a Tor di Quinto, in Roma, nella ricorrenza dello Statuto, alla presenza di due battaglioni in armi, di Autorità e di folte rappresentanze. La bandiera di guerra è una bandiera utilizzata dai reparti militari. È definita anche bandiera di combattimento. Normalmente è realizzata in seta o in altro materiale pregiato ed è di fattura particolarmente curata. La bandiera di guerra viene custodita dal comandante del reparto dentro un cofano o una teca vetrata. La bandiera di guerra accompagna il reparto in tutta la sua vita operativa, sia in tempo di pace che di guerra. È il simbolo dell'onore
del reparto, delle sue tradizioni, della sua storia e del ricordo dei suoi caduti. È tradizione che la bandiera vada difesa fino all'estremo sacrificio. La bandiera ha un significato simbolico: ogni soldato del reparto dovrebbe essere disposto a dare la vita per la bandiera.
Per approfondimenti bibliografia nr. 7