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Marinaio delle RR Dogane di Sardegna

 

Agli inizi del 1800, la tutela degli interessi finanziari ed economici venne affidata alla Direzione Generale dei dazi indiretti attraverso la costituzione di un "servizio di mare", la cui flotta comprendeva imbarcazioni minori tra cui le Scorridore - tipiche imbarcazioni a vela per combattere il contrabbando - di derivazione civile, che sfruttavano come propulsione la forza eolica o i remi, assicurando, pertanto, una vigilanza molto modesta circoscritta perlopiù agli specchi acquei portuali. Questo tipo di unità navali, unitamente alle paranze, ontri e gozzi, a cui furono attribuiti compiti di polizia delle coste, costituirono in sostanza una vera e propria marineria doganale, impegnata nella repressione del contrabbando e nello svolgimento di un servizio di avvistamento e segnalazione. La divisa rappresentata nel figurino è la classica in uso ai finanzieri di mare in quel periodo, di color verde scuro, con un giubbotto a due file di bottoni dorati.

Per approfondimenti bibliografia nr. 7

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