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Sottotenente della Legione Reale Leggera

 

Nel 1817 la formazione della neonata Legione Reale Leggera, procedeva piuttosto rapidamente, anche perché oltre agli appartenenti alla Legione Reale Piemontese venivano incorporati parecchi ufficiali e sottufficiali che avevano militato nelle armate napoleoniche. I motivi di questo arruolamento erano di carattere sociale, morale ed economico. Subito dopo la Restaurazione molti ufficiali e sottufficiali napoleonici erano stati epurati e quelli che furono ammessi nell’esercito piemontese, per il solo fatto di aver servito sotto Napoleone, dovettero rinunciare al grado. Molti esperti sottufficiali rimasero senza impiego e patirono la fame. Per tutti questi motivi in tanti chiesero di essere incorporati nella Legione, Corpo che non era particolarmente ambito dalla nobiltà. Anche ex ufficiali napoleonici si arruolarono come sottufficiali.

Intanto fin dal 12 maggio 1817 era stato nominato Comandante della Legione il Colonnello Conte Alessandro Saluzzo di Monesiglio, poi Generale, Ministro e Senatore del Regno. Ai suoi ordini la Legione iniziava il servizio del Cordone dislocando un battaglione in Liguria, con il comando a Genova, uno in Savoia con il comando a Chambery e uno ai confini svizzeri e lombardi con il comando a Novara, mentre il comando della Legione si trovava a Torino, sede del IV Battaglione.

 

Per approfondimenti bibliografia nr. 10

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