Colonnello a cavallo della Legione Reale Leggera
Vittorio Emanuele I con Regio Viglietto del 9 settembre 1817 istituiva la nuova Legione Reale Leggera, stabilendo che venissero impiegati i due Battaglioni della Legione Reale Piemontese, i secondi Battaglioni del Reggimento Cacciatori Italiani e del Reggimento Cacciatori di Nizza, soppressi in modo che il nuovo reparto disponesse di quattro battaglioni. Lo stesso 9 settembre il Re firmava la determinazione per l’istituzione della Legione stabilendo il suo organico in 2.368 uomini in tempo di pace e 3.768 in tempo di guerra. Il reclutamento avveniva piuttosto rapidamente anche perché oltre agli appartenenti alla Legione Reale Piemontese venivano incorporati parecchi ufficiali e sottufficiali che avevano militato nelle armate napoleoniche. Ogni battaglione aveva 32 ufficiali, più cappellano, chirurgo, foriere maggiore, caporale tamburo, armaiolo, due vivandieri e un arciere.
L’art. 8 della determinazione fissava poi i compiti del Corpo nel modo seguente “l’importante servizio a cui viene destinata la Legione reale Leggera in tempo di pace, essendo di formare un Cordone di posti di Frontiera, per cui dovranno le varie Compagnie essere distaccate, e queste altresì divise, in Distaccamenti, ci sarà alternativamente uno dei quattro battaglioni riunito in guarnigione acciò possa richiamare all’unità la disciplina e l’istruzione”. Infine veniva stabilito che l’uniforme della Legione Leggera sarebbe stata quella della Legione Reale Piemontese, nella forma prescritta per i Corpi Cacciatori.
Per approfondimenti bibliografia nr. 10