Tenente Legione Truppe Leggere
Nel giugno del 1786 La Legione contava ben 74 ufficiali. Colonnello comandante era il Luogotenente Generale, Conte de Lazary, che era anche Ispettore Generale della Fanteria d’Ordinanza, mentre il Comandante in Seconda, e di fatto Comandante del Corpo, era il Colonnello Barone Dellera di Corteranzo. Vi erano poi 2 Luogotenenti Colonnelli, 4 maggiori, 12 Capitani, 9 Capitani-tenenti, 18 Luogotenenti, 12 Sottotenenti, 5 Sottotenenti sovrannumerari, 6 Alfieri e 4 Aiutanti. Tra questi molti erano nobili o cadetti di famiglie nobili, mentre altri risultavano provenienti da quei ceti agrari e borghesi che si stavano affacciando alla vita delle armi. Nei gradi più elevati i nobili costituivano la grande maggioranza, mentre diminuivano tra gli ufficiali subalterni. D’altra parte la Legione funzionava praticamente solo da dieci anni e alla sua costituzione i quadri erano stati formati prelevando ufficiali dai Reggimenti d’ordinanza e da quelli Provinciali. Và poi notato che, secondo una vecchia tradizione, non solo sabauda, gli ufficiali che si distinguevano venivano ricompensati col titolo di cavaliere, primo grado di nobiltà, allo scopo di assicurare da un lato la fedeltà della casta militare e dall’altro il rinnovamento dell’aristocrazia.
Per approfondimenti bibliografia nr. 10