Capitano dei Dragoni a cavallo
della Legione Truppe Leggere
Il figurino rappresentata un Capitano dei Dragoni a cavallo in alta uniforme. Il dragone indicava, nel XV secolo, un archibugiere a cavallo. più tardi questo vocabolo si utilizzò per designare un militare di una specialità della cavalleria. I dragoni erano organizzati non in squadroni come la cavalleria, ma in compagnie come la fanteria, da cui i loro ufficiali provenivano. La flessibilità derivante dall'essere in pratica una "fanteria a cavallo" li rese un'arma efficace, specie quando impiegati per quella che oggi verrebbe definita "sicurezza interna" per fronteggiare il contrabbando, la guerriglia o i disordini civili. Un reggimento di dragoni era anche meno costoso da costituire e mantenere rispetto ad un reggimento di cavalleria. D'altra parte, in rapporto a quest'ultima i dragoni si trovavano in condizioni di svantaggio, perciò costantemente cercarono di migliorare la propria capacità equestre, i propri armamenti e anche lo status sociale.
Per approfondimenti bibliografia nr. 7